Copertina

Viaggiare in Bhutan, piccolo regno considerato uno degli ultimi “Shangri-La” della regione himalayana, è davvero un’esperienza unica. Paradiso per fotografi e per coloro che ricercano autenticità, esso condivide col Nepal la più grande concentrazione mondiale di montagne, ammirabili da altitudini moderate (si dorme mediamente fra 2200 e 2600, 1 sola notte a 3000) Dolci colline, risaie, grandi vallate, fiumi, antichi monasteri e villaggi arroccati; lo svolazzare colorato delle bandiere di preghiera del buddhismo tibetano, l’incontro con un popolo fiero governato da un sovrano illuminato che limita il turismo, impone un equilibrio di crescita armonioso e ha sostituito il nostro asettico Pil con parametro di “felicità interna lorda” del suoi popolo.